Come riconoscere le relazioni tossiche? Consigli utili

  • In una relazione tossica c’è un’asimmetria di potere e responsabilità. I ruoli cambiano repentinamente.
  • Un legame disequilibrato in cui si ripetono alcuni schemi di comportamento, le sensazioni sono sgradevoli e si ha la sensazione di essere ‘in trappola’.
  • Una relazione tossica non è orientata alla crescita ma alla distruzione.

Se stai leggendo questo articolo è perché forse ti senti come intrappolata in una relazione che sai già non funzionare più da tempo. Eppure stai ancora con lui, il vostro rapporto continua, ma in che modo? La storia era iniziata bene e successivamente il rapporto si è trasformato in una forma tossica, che fa male alla vostra salute psico-fisica.

Nonostante tu lo sappia e forse anche lui, non riesci a dire ‘basta’, ti senti senza nessuna via d’uscita. Allora è importante prendere coscienza della tossicità del rapporto e sapere come chiudere questa finestra del cuore consumata.

Come nasce una relazione tossica

Parliamo di una relazione che con il passare del tempo avvelena l’anima, in cui il disagio si fa sempre più presente e non è certo essere in disaccordo il sinonimo di una relazione che non funziona. Ciascuno può avere dei punti di vista differenti e delle credenze altrettanto lontane da quelle dell’altro ma questo non significa essere ‘sbagliati’ l’uno per l’altra. L’amore è fatto d’incontro, di comprensione, di empatia, di compromessi, compassione, etc.

Quando vivi una relazione tossica, ti senti triste, frustrata, non senti di poter essere te stessa insieme all’altro, ti senti ‘invasa’ negli spazi e privata della tua autonomia; un circolo vizioso in cui all’inizio tutto sembrava funzionare bene, in cui sentivate di essere fatti l’uno per l’altra, di essere affini.
Si trattava solo di un abbaglio, gli intrecci patologici tra voi hanno creato un’unione apparentemente forte: in realtà vi è un’asimmetria di potere e responsabilità.

Una relazione in cui nessuno dei due si mette in discussione ed evolve: un prato in cui l’acqua non annaffia i fiori più belli che ciascuno di voi ha dentro di sé.

Probabilmente le vostre storie infantili si sono incontrate creando un legame disequilibrato, si ripetono degli schemi di comportamento che generano una relazione tossica come la dipendenza affettiva, la relazione sado-masochistica, oppure innamorarsi di una persona non disponibile o che non fa per te.

Come riconoscere una relazione tossica?

Ci sono dei segnali che puoi cogliere per comprendere di vivere una relazione tossica con il tuo partner e questi sono:

1) Presenza di violenza che sia fisica e/o verbale. Quella verbale è più subdola perché può nascondersi nel sarcasmo, nelle offese o le svalutazioni.
2) La manipolazione si sviluppa andando a generare i sensi di colpa nell’altro, giocando sui punti più deboli.
3) Presenza di litigi. Può capitare in tutte le relazioni di avere una discussione e finire per litigare, nelle relazioni tossiche il conflitto non è mai risolutivo, non c’è ascolto e l’obiettivo è quello di ‘smontare’ l’altro.
4) Ruoli che cambiano velocemente. Il triangolo drammatico su cui ci si orienta nella coppia è: vittima, salvatore, persecutore. Ti accorgerai che le situazioni e le dinamiche saranno sempre le stesse, lasciando sempre quel senso sgradevole. Anche in questo caso, la crescita della coppia è minata.
5) Un enorme dispendio di energia e fatica. Una relazione tossica toglie energia, crea fatica. La serenità non esiste, si rimugina solamente sulla storia e sull’altro. Le discussioni portano all’esasperazione e i conflitti continuano.
6) Ansia. L’incontro con l’altro non ti fa più provare quel piacere, piuttosto è l’ansia a farsi sentire: hai paura di essere ‘attaccato’ nei tuoi punti deboli, che l’altro trovi il pretesto per litigare. Allora sarà il tuo corpo a rispondere con la tachicardia, la sudorazione, il fiato corto.
7) L’autostima è bassa. Se ti senti continuamente svalutata, sminuita o subisci aggressioni fisiche e/o verbali sarà la tua autostima a risentirne ma anche la tua autonomia che sarà sempre limitata.

Se stai vivendo una relazione tossica, il primo passo che puoi fare è quello di chiedere aiuto, di parlare con qualcuno e metterti in discussione con te stessa: questa relazione è davvero ciò che vuoi o pensi di meritare? Quali emozioni prevalgono all’interno della relazione di coppia? Quante cose hai sacrificato e messo da parte in nome dell’amore?

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