Come e perché diventare massaggiatori

Il settore dei massaggi conosce un costante e prolungato successo anche per via dei numerosi ambiti di applicazione. Un massaggio, infatti, può essere richiesto per molteplici scopi: per esempio, per trovare sollievo dopo una lunga giornata di stress; oppure per il trattamento di una fastidiosa contrattura; ma anche in seguito a un allenamento fisico piuttosto intenso. Chi è alla ricerca di un impiego, pertanto, dovrebbe prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di diventare massaggiatore, per cogliere un’opportunità lavorativa destinata a garantire numerosi sblocchi professionali e, di sicuro, guadagni considerevoli. Le scuole professionali diffuse sul territorio italiane sono numerose, ma vale sempre la pena di fare riferimento unicamente a Corsi Massaggio Riconosciuti per avere la sicurezza di una formazione seria e completa.

Nel momento in cui si decide di diventare massaggiatori, si cambia la propria vita, anche per le enormi gratificazioni che questo tipo di lavoro può assicurare. La possibilità di regalare il benessere e la salute alle altre persone con le proprie competenze è fonte di appagamentoe di soddisfazione individuale: prima, però, c’è da mettersi al lavoro e studiare con pazienza.

Cosa si impara in una scuola professionale

Gli insegnamenti che vengono forniti all’interno di una scuola professionale alternano – come è ovvio che sia – lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. L’apprendimento delle varie manipolazioni è il punto di partenza del corso di massaggio di base, che poi può essere declinato in molteplici varianti a seconda delle specializzazioni a cui ci si vuol dedicare. La scelta del corso da seguire è destinata a condizionare il resto della propria vita professionale e personale: ecco perché deve essere ben ponderata, visto che inciderà sul prosieguo della carriera. A questo proposito, è utile raccogliere il maggior numero possibile di informazioni prendendole non solo dai siti ufficiali delle scuole, ma anche verificando le opinioni degli utenti e le recensioni lasciate sul web.

L’importanza di un tutor

L’assistenza che viene fornita da un tutor è un supporto di cui non si può fare a meno per un apprendimento completo. Dai primi rudimenti di anatomia alle tecniche di manipolazione, ogni studente è chiamato ad approfondire le tecniche principali per imparare come devono essere usate le mani. Un massaggio può essere utile in presenza di dolori cervicali o di una contrattura, ma anche quando si ha a che fare con un mal di schiena o con una distorsione.

Le specializzazioni

Come si è detto, una volta portato a termine il corso di base subentrano le specializzazioni. Ognuno è chiamato a individuare il corso e il percorso più adatto a seconda dei propri bisogni: ecco, quindi, i corsi di massaggio sportivo, quelli di massaggio olistico e quelli di massaggio ayurvedico. Quest’ultimo affonda le radici nella tradizione orientale, e più precisamente nella medicina cinese: esso si basa su una vasta gamma di manipolazioni mirate che hanno lo scopo di regalare sollievo al corpo e al tempo stesso di rilassare la mente. I massaggi olistici, invece, vanno di moda in questo periodo e sono molto richiesti nei centri termali e in quelli estetici. Per quel che riguarda i massaggi sportivi, essi – come si può intuire – sono più adatti per gli atleti professionisti, o comunque per tutti coloro che sottopongono il proprio fisico a sforzi molto intensi in occasione di gare o sessioni di allenamento probanti.

Il massaggio decontratturante

Per migliorare le performance di un atleta si ricorre a un massaggio decontratturante, che può essere programmato e attuato prima o dopo una gara. In questo modo è possibile prevenire o alleviare le contratture, così da ridurre il rischio di infortuni muscolari.

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