Chiodi di garofano: quali sono i benefici sulla salute?

I chiodi di garofano aiutano la digestione, sono antinfiammatori, antisettici, antiossidanti e persino anestetici.

I chiodi di garofano, innanzitutto, sono un rimedio noto per alleviare il mal di denti, essendo ricci di eugenolo, una molecola che è parte della composizione della maggior parte dei collutori prescritti per il trattamento di una condizione orale, sia dentale che gengivale. A volte basta mettere un chiodo tra due denti per trovare immediato sollievo grazie alla sua azione anestetica.

Come si legge su Futura-Sciences.com, troppo spesso pensiamo al chiodo di garofano come un tonico generale, tuttavia è anche ottimo per dare una spinta al corpo e per combattere l’astenia fisica o mentale. Inoltre, è anche efficace contro i virus invernali come l’influenza.

Chiodi di garofano: usi e consumi

Contro la flatulenza, la diarrea, i parassiti intestinali, il dolore dentale e la mancanza di tono generale, si possono assumere da 2 a 4 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano, 3 volte al giorno nel miele. Possiamo anche usare i chiodi di garofano in maniera regolare nei cibi che cuciniamo.

Nel caso del dolore dentale, il chiodo di garofano può essere consumato direttamente, fermandolo nella bocca, nell’area dolorante. Può anche essere usato come collutorio, preparandolo così: riscaldare l’equivalente di una tazza d’acqua senza farla bollire; aggiungere da 5 a 6 chiodi di garofano e lasciarla in modo che la miscela si raffreddi; rimuovere i chiodi di garofano e la ‘pozione’ è pronta. Oltre alla pulizia della bocca, questo preparato rinfresca anche l’alito.

Tradizionalmente, poiché i chiodi di garofano permettono la dilatazione della cervice, si consiglia alle donne che stanno per partorire di consumare un’infusione di chiodi di garofano per facilitare il parto e ridurre il dolore.

Durante le riacutizzazioni dentali, può essere consigliabile usare una piccola quantità di olio essenziale di chiodi di garofano ma è sempre meglio chiedere un consiglio al farmacista o al fitoterapista.

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