Chi ha figli vive di più di chi non ne ha, lo dice una ricerca

Chi ha figli vive più a lungo di chi non ne ha. Lo sostiene uno studio.

I ricercatori ritengono che ciò accada perché il sistema immunitario degli adulti viene ‘rinfrescato’ quando i bambini vanno all’asilo e cominciano a prendere infezioni.

In effetti, durante la vita, il nostro sistema immunitario si può indebolire. Quando, però, i bambini cominciano a portare le infezioni a casa, è come se i sistemi immunitari delle mamme e dei papà ricevessero un allenamento.

Chi non è genitore, invece, a meno che non sia un insegnante o un infermiere, non ha la stessa esposizione alle infezioni.

Scrivendo sulla rivista Scientific Reports, Miguel Portela e Paul Schweinzer hanno spiegati che i genitori hanno meno rischi di morire di infezione rispetto ai non-genitori.

I due hanno definito ciò come “ipotesi della co-immunizzazione genitoriale“, affermando che “il sistema immunitario di un genitore viene rinfrescato dalle infezioni di un bambino in un momento in cui la sua stessa protezione comincia a deteriorarsi“.

Naturalmente, ci sono altre ragioni per cui alcune persone vivono più a lungo di altre ma i ricercatori sostengono che “il reddito alto una casa di proprietà sono sempre associati a una maggiore sopravvivenza ma meno l’avere figli“.

Portela e Schweinzer hanno ammesso che la loro ricerca è lungi dall’essere completa, affermando che i risultati “documentano una relazione tra la presenza di bambini e la mortalità ma i meccanismi specifici di trasmissione rimangono poco chiari e non possiamo formulare asserzioni di causalità“.

“Riconosciamo – hanno aggiunto –  la presenza di altri fattori, forse comportamentali, nei genitori che determinano una mortalità modificata rispetto agli individui senza figli. Tuttavia, mentre alcune scelte di vita poco salutari come il fumo, l’obesità, l’alcol e altri fattori comportamenti sono associati a una minore aspettativa di vita, lo stesso non si può dire per la decisione individuale di diventare genitori“.