Appendicite, 8 segni da non trascurare

L'appendicite è molto difficile da diagnosticare perché i sintomi possono facilmente essere confusi con quelli di altre condizioni.

L’appendicite è molto difficile da diagnosticare perché i sintomi possono facilmente essere confusi con quelli di altre condizioni, specialmente nei bambini e nelle donne in età fertile.

Il primo sintomo a comparire è di solito il dolore intorno all’ombelico o alla parte centrale dell’addome superiore. Questo dolore diventa gradualmente più intenso. È anche possibile che i sintomi includano perdita di appetito, nausea, vomito e febbre.

L’appendicite ha 3 caratteristiche: sintomi digestivi, sepsi e peritonite localizzata.

Questi sintomi possono essere confusi con la gastroenterite, la sindrome dell’intestino irritabile, la stitichezza, le infezioni della vescica o delle urine, il morbo di Crohn o l’infezione pelvica.

DOLORE IN CASO DI SPOSTAMENTO O TOSSE

Il dolore aumenta costantemente nel tempo e si nota durante la respirazione, la tosse, lo spostamento, lo stretching, ecc.

VOMITO

Il vomito è anche un sintomo dell’infezione, dato che il corpo ha bisogno di liberarsi del pus. Il vomito appare anche come un riflesso corporeo per pulire il tubo digerente.

STITICHEZZA

Non è raccomandato l’uso di un clistere, poiché può peggiorare le cose.

DIARREA

È fondamentale rimanere idratati e quando si nota un qualsiasi segno, come il sanguinamento, rivolgersi immediatamente a un medico.

PERDITA DI APPETITO

È normale avvertire una perdita di appetito prima del dolore, del vomito e della diarrea.

FEBBRE

L’appendicite tende ad innalzare la temperatura corporea e, in caso di perforazione, la febbre potrebbe aumentare ulteriormente, determinando un battito cardiaco elevato. È importante monitorare attentamente i bambini.

RITENZIONE DI GAS

La ritenzione di gas intestinali potrebbe essere un sintomo di ostruzione intestinale.

DISAGIO FISICO

Anche la stanchezza potrebbe essere un sintomo di appendicite.

In caso di sospetta appendicite, ricorrere subito a un medico.

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