Perché ci sono puzzette che puzzano più delle altre?

  • Per puzzette (o flatulenze), s’intende l’emissione dei gas intestinali prodotti dalla fermentazione del cibo non digerito nel colon.
  • Le puzzette possono essere silenziose o meno ma anche maleodoranti. Quest’ultimo aspetto dipende dal tipo di alimentazione.
  • La presenza di zolfo negli alimenti e i carboidrati aumentano le probabilità di flatulenze con un odore forte.

Parleremo oltrepassando tutti i tabù sull’argomento: le puzzette le facciamo tutti, anche Fedez e Chiara Ferragni o Malika Ayane, giusto per citare qualche VIP. Proprio perché i processi fisiologici non risparmiano nessuno, né uomini, né donne. Quindi, preparatevi a capire perché ci sono alcune puzzette che puzzano di più delle altre. C’entra l’alimentazione? Certamente.

Puzzette che puzzano di più delle altre: una risposta del nostro organismo

Potreste dire che succede una volta tanto, che le flatulenze (il termine esatto) sono silenziose e inodore. Sì, anche, ma a volte non è così. La puzza di marcio può sentirsi forte e a metri di distanza. Condizione che farebbe nascondere o diventare indifferente chiunque per non essere ‘scoperto’.

Il nostro organismo elimina i gas in eccesso (biossido di carbonio, ossigeno, azoto, idrogeno e qualche volta metano) facendo 14-15 puzzette al giorno, sufficienti ad eliminarne, in media, da 0,5 litri a due litri, come riportato su Focus.

E l’odore delle puzzette dipende da cosa abbiamo mangiato, i più ingordi se ne saranno accorti e forse saranno diventati esperti nell’identificare quei cibi che più di altri causano le flatulenze maleodoranti.

Il gastroenterologo americano Myron Brand afferma: “Di per sé il forte odore non è negativo e dipende dal lavoro dei batteri intestinali. Il cattivo odore può significare soltanto che i carboidrati assunti sono stati mal digeriti, in questo caso è un odore di fermentato.”.

Come? Il forte odore non è un segno negativo? Molti di voi avranno pensato il contrario, eppure è la scienza a rispondere senza intermediari. Insomma, anche mangiare sano può indurre le puzzette, è il caso dei cavoletti di Bruxelles e dei broccoli ad esempio.

Non solo, sotto inchiesta ci sono anche tutti i cibi che contengono un alto contenuto di zolfo è il caso della carne rossa, del latte, delle proteine vegetali, delle cipolle, dell’aglio, delle rape, della verza.

Se vivi le puzzette che puzzano come un problema allora devi modificare il tuo regime alimentare riducendo la quantità di carboidrati che producono molto gas sgradevole oppure ridurre il consumo degli alimenti contenenti zolfo.

Questo non vuol dire eliminare gli alimenti sani e necessari per la nostra salute, ne eliminare le puzzette, quelle…beh, si faranno sempre.

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