6 differenze tra il morbo di Parkinson e l’Alzheimer

Se non conosci qualcuno affetto da Alzheimer o Parkinson, potrebbe essere difficile distinguere queste due malattie. Ecco 6 differenze da sapere.

Se non conosci qualcuno affetto da Alzheimer o Parkinson, potrebbe essere difficile distinguere queste due malattie. Ma è importante conoscere la differenza tra le due patologie perché sono due condizioni differenti che richiedono un trattamento diverso.

Sia l’Alzheimer che il Parkinson sono disordini neurologici progressivi (nel senso che peggiorano nel tempo). Queste due malattie sono tra le principali cause di demenza.

Ecco un elenco delle principali differenze tra le due malattie:

ETÀ MEDIA DELL’INSORGENZA

Entrambe le malattie colpiscono principalmente le persone più anziane ma a volte possono cominciare nella mezza età. L’età media di insorgenza del morbo di Parkinson è di 60 anni, ma spesso si sviluppa prima. Il morbo di Alzheimer inizia a mostrare i sintomi in media a 65 anni.

NUMERO DELLE PERSONE COLPITE

L’Alzheimer è molto più comune del Parkinson. Si stima che da 5 a 6 milioni di persone in tutto il mondo hanno il morbo di Parkinson. Il numero è molto più alto per l’Alzheimer: la malattia colpisce circa 43 milioni di persone a livello globale.

CAMBIAMENTI FISICI NEL CERVELLO

L’Alzheimer e il Parkinson iniziano in due diverse aree del cervello. Il morbo di Parkinson comincia nella substantia nigra che è responsabile della produzione di dopamina, neurotrasmettitore chiave che regola, tra le altre cose, il movimento, il piacere, l’umore e il sonno.

L’Alzheimer inizia nell‘ippocampo, l’area del cervello responsabile della memoria, delle emozioni e della coordinazione spaziale. In entrambe le malattie sono presenti accumuli anormali di proteine ​​all’interno e attorno alle cellule nervose.

UMORE

I cambiamenti dell’umore come la depressione e l’ansia sono comuni sia nel Parkinson che nell’Alzheimer ma sembra che possano essere più facilmente modificati con il trattamento nei pazienti con il Parkinson. Entrambi le malattie spesso causano problemi nel sonno.

PROBLEMI COGNITIVI

Il morbo di Alzheimer si manifesta sempre in un declino cognitivo graduale. I problemi con la memoria sono di solito uno dei primi sintomi dell’Alzheimer. I problemi cognitivi sono un sintomo comune nei pazienti con il Parkinson ma non sono sempre presenti.

MOVIMENTI

I problemi del movimento sono un sintomo distintivo del morbo di Parkinson e includono: tremori che cominciano nella mano o nel braccio e peggiorano a riposo e che rallentano i movimenti. Inoltre, si sviluppa la rigidità muscolare. Nell’Alzheimer, la difficoltà di movimento si sviluppa solitamente nelle fasi successive della malattia.

Sia il morbo di Alzheimer che il morbo di Parkinson sono ancora incurabili. Confidiamo nella ricerca.

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