47enne muore di Covid-19, non era vaccinata per paura degli effetti collaterali

Il direttore sanitario dell’Arizona, USA, ha chiarito che quasi tutti i recenti casi di COVID-19 nello Stato sono tra coloro che non sono vaccinati e c’è stato un incremento dei decessi.

Ysmael Vega, originario di Tolleson, è in lutto per sua moglie, morta per le complicazioni dell’infezione il 13 luglio. Attualmente l’uomo si sta riprendendo dal coronavirus e dalla polmonite.

Fernanda Vega, 47 anni, era amata dai suoi 4 figli, dai suoi 10 nipoti e da tutti i suoi amici. Ha lavorato per anni nel settore sanitario.

Ysmael ha detto che aveva un sacco di energia: “anche trovava il tempo per giocare a softball”.

La coppia ha festeggiato il 20esimo anniversario di matrimonio all’inizio dell’anno. Ma solo poche settimane fa Ysmael ha contratto il COVID-19. Poi Fernanda e il loro figlio di 17 anni hanno preso il coronavirus.

All’inizio la donna sembrava reagire bene all’infezione. Poi, però, la sua salute è peggiorata repentinamente. Il 13 luglio Fernanda è andata al pronto soccorso e qui è stato riscontrato un coagulo di sangue nei polmoni e il polso debole. La donna è morta nel giro di un’ora.

“Tutto quello che ho fatto è stato tenerle la mano, massaggiarle i capelli, dirle quanto mi mancava. Poi ho visto la pace. Non ho visto più il suo dolore ma quello mio perché non c’è più”, ha detto il marito.

“Era la mia roccia. Tutti andavano da lei per qualunque cosa”, ha aggiunto. Ora Ysmael ha il cuore spezzato mentre si sta riprendendo dal COVID-19 e dalla polmonite a casa. Ha raccontato che la sua famiglia non si è vaccinata per timore dei possibili effetti collaterali.

Ysmael adesso chiede a tutti di vaccinarsi.

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