3 domande da fare per individuare velocemente un ictus

Un ictus è una condizione molto pericolosa in cui il flusso di sangue nel cervello viene interrotto a causa del blocco o della rottura di un vaso sanguigno.

Un ictus è una condizione molto pericolosa in cui il flusso di sangue nel cervello viene interrotto a causa del blocco o la rottura di un vaso sanguigno.

Principalmente, ci sono due tipi di ictus: ischemico ed emorragico. Entrambi sono pericolosi perché possono causare danni permanenti al cervello se non vengono trattati in tempo.

Il primo, l’ictus ischemico, è il tipo più comune e si verifica a causa di un coagulo di sangue che blocca i vasi sanguigni nel cervello. Ciò impedisce a una parte del cervello di ottenere sangue e ossigeno, provocando la morte delle cellule.

Il secondo, un ictus emorragico, si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe, lasciando una parte del cervello senza l’apporto di sangue e ossigeno. Come nel caso di un ictus ischemico, le cellule cerebrali cominciano a morire molto velocemente.

COME IDENTIFICARE UN ICTUS

È stato sviluppato un sistema semplice chiamato FAST (che, traducendolo dall’inglese, significa veloce) per aiutare tutti a identificare rapidamente un ictus con solo tre domande.

Poiché il sistema è mnemonico, ogni lettera del suo nome rappresenta una domanda o un’azione specifica. Sebbene i sintomi possano variare, quelli elencati di seguito sono considerati classici e richiedono cure mediche immediate se almeno uno di essi è presente.

PUOI SORRIDERE?

La lettera F nel sistema mnemonico sta per faccia: il volto di una persona si abbassa e un angolo della bocca cade nel tentativo di sorridere. Nella maggior parte dei casi, è possibile osservare l’asimmetria, in quanto solo un lato del corpo è paralizzato. Si possono verificare anche improvvise debolezze, formicolio e intorpidimento al viso, alle braccia o alle gambe.

PUOI SOLLEVARE LE BRACCIA?

La seconda lettera A sta per arms (braccia). Di solito, durante un ictus, una persona non può alzare le braccia contemporaneamente, poiché una di esse può andare verso il basso. Un ictus, infatti, può causare una debolezza improvvisa del braccio. Le persone che hanno un ictus di solito accusano improvvisamente debolezza nel braccio, mancanza di coordinazione e, a volte, le vertigini. Durante un ictus, una persona può perdere completamente l’equilibrio e cadere.

PUOI PARLARMI?

La terza lettera S sta per speech (discorso). Durante un ictus, le persone possono incontrare difficoltà nel modo di parlare: possono essere confuse o non chiare. Chiedi a una persona di nominare cose semplici come un tavolo o un libro. Puoi anche chiedere di nominare 3 animali. Le risposte sbagliate o l’assenza di risposta possono indicare un ictus. Inoltre, se un tratto è localizzato nel tronco cerebrale, una persona può avere difficoltà a deglutire (disfagia).

È ORA DI CHIAMARE I SOCCORSI

L’ultima lettera T sta per tempo. Non c’è tempo da perdere. Se uno qualsiasi dei sintomi si verifica, è necessario chiamare immediatamente il 118. Ogni secondo di esitazione può costare la possibilità della persona di recuperare. Più tempo si perde, più aumenta il rischio di danni permanenti al cervello e di morte.

PREVENZIONE

Poiché la natura dell’ictus è presente nei vasi sanguigni, è necessario adottare misure preventive simili a quelle per le malattie cardiache. Ovviamente, ci sono molti modi per mantenere sano il sistema cardiovascolare:

  • evitare un sacco di cibo ad alto contenuto di grassi saturi e colesterolo;
  • smettere di fumare;
  • evitare il consumo di alcol;
  • mantenere un peso sano;
  • attività fisica almeno 30 minuti al giorno;
  • mangiare più frutta e verdura;
  • controllare regolarmente la pressione del sangue.

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