14enne va in ospedale dopo un incidente a calcio: aveva un dente conficcato in testa
Tutto ha avuto inizio con una semplice partita di calcio per un adolescente portoghese di 14 anni.
Il giovane ha riportato una ferita al cranio ed è arrivato al Pronto Soccorso con la febbre.
Lì i medici hanno scoperto che il paziente aveva una ferita profonda cinque centimetri sul lato destro della testa. La ferita è stata usurata e il ragazzo è stato mandato a casa.
Cinque giorni dopo, però, il portoghese è tornato al Pronto Soccorso dove i medici hanno ripulito la ferita e gli hanno prescritto un trattamento antibiotico.
Tre giorni dopo, il giovane è stato ricoverato di nuovo in ospedale: il dolore nella sua lesione cranica persisteva e il pus era fuoriuscito dalla ferita.
I medici, che hanno pubblicato la storia di questo caso sulla rivista medica BMJ Case Reports, hanno curato l’infezione con gli antibiotici prima di una Tac, scoprendo che un dente si trovava nel cranio dell’adolescente.
I medici hanno, quindi, rimosso il corpo estraneo dal cranio dell’adolescente che poi è tornato a casa.
Un incidente simile è avvenuto nel 2015, come riferito da France Info, quando al Queen Victoria Hospital, nel Regno Unito, è stato ricoverato un ragazzo che si lamentava di un dolore alla mano. Durante un incontro di boxe, il paziente aveva colpito in faccia il fratello e un pezzo del suo dente si era bloccato tra il mignolo e l’anulare.