In inverno fai pipì spesso? Ecco perché succede (e come evitarlo)
Il legame tra inverno e benessere intimo
Con l’arrivo del freddo, cambia tutto: vestiti più pesanti, giornate più corte, difese immunitarie più basse e… una maggiore urgenza di urinare. Non è solo una sensazione: il corpo umano reagisce al freddo anche attraverso il sistema urinario. A confermarlo sono diversi studi e un sondaggio condotto su migliaia di donne.

Secondo una ricerca realizzata dall’azienda Intimina su un campione di 3.000 donne tra i 30 e i 55 anni, il 69% ha dichiarato di dover urinare più spesso nei mesi freddi. Non solo: il 37% ha segnalato più episodi di perdite urinarie durante colpi di tosse o starnuti, frequenti nella stagione dell’influenza.
Una correlazione sorprendente, ma tutt’altro che rara. Ecco perché il freddo può incidere sul funzionamento della vescica – e cosa si può fare per prevenire il problema.
Indice dell'articolo
- 1 Quando il corpo reagisce al freddo… con la pipì
- 2 Anche lo stile di vita invernale gioca un ruolo
- 3 Il pavimento pelvico sotto stress nei mesi freddi
- 4 Come prevenire le perdite urinarie in inverno
- 5 Gli esercizi di Kegel: efficaci, semplici e alla portata di tutte
- 6 Curiosità: perché si tossisce e si perde urina?
- 7 FAQ – Domande frequenti
Quando il corpo reagisce al freddo… con la pipì
I meccanismi precisi non sono ancora del tutto noti, ma secondo gli specialisti dell’Arkansas Urology, una delle ipotesi più accreditate è che l’aumento della minzione sia una risposta fisiologica all’ipotermia.
Quando l’organismo percepisce una temperatura esterna molto bassa, per cercare di conservare il calore restringe i vasi sanguigni periferici, aumentando la pressione arteriosa. Questo induce i reni a filtrare una quantità maggiore di sangue, eliminando più liquidi. Il risultato? Una vescica più piena e la necessità di urinare più spesso.
Anche lo stile di vita invernale gioca un ruolo
Secondo il professor Christian Moro, docente di scienze mediche all’Università Bond in Australia, il freddo modifica anche le nostre abitudini quotidiane.
“In inverno stiamo più spesso al chiuso, vicino a fonti d’acqua; siamo più idratati, meno attivi e sudiamo di meno. Tutto questo ci porta ad avere più liquidi da eliminare attraverso l’urina”, spiega su The Conversation.
Questo significa che non è solo il clima in sé, ma anche il modo in cui viviamo l’inverno a contribuire alla maggiore produzione di urina.
Il pavimento pelvico sotto stress nei mesi freddi
Un altro elemento chiave è il pavimento pelvico, un gruppo di muscoli situato alla base del bacino che sostiene vescica, utero e intestino. Secondo la ginecologa Susanna Unsworth, intervistata da Intimina:
“Il pavimento pelvico è composto da muscoli che devono essere rinforzati per mantenere la loro funzione. La riduzione dell’attività fisica in inverno ha sicuramente un impatto sulla salute pelvica”.
E non è un caso che l’82% delle donne coinvolte nel sondaggio abbia espresso il desiderio di imparare esercizi per rafforzare questi muscoli, mentre il 75% vorrebbe inserirli nella propria routine benessere domestica.
Come prevenire le perdite urinarie in inverno
Secondo la dottoressa Unsworth, ci sono diversi accorgimenti che aiutano a ridurre il rischio di incontinenza da sforzo, soprattutto nella stagione fredda:
- Limitare il consumo di caffè e alcol, che possono stimolare la vescica;
- Bere acqua regolarmente, per mantenere un buon livello di idratazione senza sovraccaricare l’organismo;
- Individuare ed evitare gli alimenti irritanti per la vescica, come agrumi o cibi piccanti;
- Rinforzare il pavimento pelvico con esercizi mirati.
Gli esercizi di Kegel: efficaci, semplici e alla portata di tutte
Tra le tecniche più efficaci, ci sono i celebri esercizi di Kegel, raccomandati anche dalla fisioterapista Sandrine Galliac Alanbari e dalla ostetrica Anh-Chi Ton (fonte: Femme Actuelle). Si tratta di semplici contrazioni muscolari del pavimento pelvico, che si possono fare ovunque, senza bisogno di attrezzi.
Ecco come eseguirli correttamente:
- Sdraiati con le ginocchia piegate;
- Contrai il muscolo del pavimento pelvico come se stessi cercando di trattenere un gas;
- Mantieni la contrazione per almeno 10 secondi (oppure fai delle contrazioni rapide durante l’espirazione);
- Ripeti per 3 serie da 10 contrazioni, facendo una pausa di 10 secondi tra le serie.
Questi esercizi, se eseguiti diverse volte a settimana, aiutano a prevenire le perdite e migliorare la tonicità dei muscoli pelvici, con benefici anche per il benessere sessuale e posturale.

Curiosità: perché si tossisce e si perde urina?
Il fenomeno delle perdite da sforzo si manifesta quando un aumento improvviso della pressione addominale – come accade con tosse o starnuti – spinge sulla vescica. Se il pavimento pelvico non è abbastanza tonico per contrastare questa pressione, può verificarsi una perdita involontaria. Per questo, rafforzare questi muscoli è essenziale, soprattutto durante la stagione dei raffreddori.
FAQ – Domande frequenti
È normale urinare di più in inverno?
Sì, è una reazione fisiologica al freddo e al cambiamento dello stile di vita.
Cosa sono le perdite urinarie da sforzo?
Sono fuoriuscite di urina che si verificano durante tosse, starnuti, risate o sollevamento di pesi.
Il freddo peggiora l’incontinenza?
Può favorire l’insorgere di sintomi, specie se il pavimento pelvico è indebolito.
Gli esercizi di Kegel funzionano davvero?
Sì, se eseguiti correttamente e con costanza, aiutano a prevenire e controllare le perdite.
Quando rivolgersi a uno specialista?
Se i sintomi persistono o peggiorano, è consigliabile una valutazione medica.
Fonte: Femme Actuelle.





