Berlusconi: come sta? Iniziata la chemioterapia
Silvio Berlusconi ha iniziato la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha colpito e che ne ha costretto il ricovero nella terapia intensiva del San Raffaele di Milano.
La prima somministrazione è avvenuta ieri, mercoledì aprile, dopo il ricovero. Le sue condizioni restano stabili.

Confermato il fatto che il ricovero in terapia intensiva all’ospedale è stato necessario per una polmonite correlata alla leucemia, scoperta da qualche settimana.
Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, ai giornalisti ha detto: “Non ho parlato di questo con il presidente. Non sono un medico. Mi risulta che stia reagendo alle terapie che gli stanno somministrando i medici”.
Lo scopo della terapia intensiva è ristabilire una corretta ossigenazione del sangue.
Cos’è la chemioterapia?
La chemioterapia è un trattamento medico usato per combattere il cancro e altre malattie. Viene somministrata attraverso farmaci che distruggono le cellule tumorali. La chemioterapia può essere somministrata per via orale o attraverso un’infusione nella vena o attraverso un catetere venoso centrale.
La chemioterapia funziona attaccando le cellule che si dividono rapidamente, come le cellule tumorali. Tuttavia, questo trattamento può anche distruggere le cellule sane che si dividono rapidamente, come quelle del midollo osseo, della pelle e dei capelli. Questo può causare effetti collaterali come perdita di capelli, nausea, vomito e affaticamento.
La chemioterapia può essere utilizzata da sola o in combinazione con altri trattamenti, come la radioterapia o la chirurgia. Il tipo di chemioterapia utilizzata dipende dal tipo di cancro e dalla sua gravità.
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