Acqua ritirata per stafilococco aureo, quale non va bevuta

“Non consumare e restituire al punto vendita” i lotti di acqua minerale naturale oligominerale da un litro e mezzo fonte Valle Reale prodotta da Gran Guizza spa per “rischio microbiologico per la presenza di staphylococcus Aureus”.

È quanto segnala il Ministero della Salute sui lotti, confezioni da 6 bottiglie di acqua minerale Guizza, 10LB2202A e 08LB2208A, con scadenza 21/01/202426/01/2024.

La notizia è stata comunicata anche dalla stessa Gran Guizza che, con una nota, ha annunciato di avere provveduto al ritiro: “La società invita a non consumare i prodotti appartenenti ai lotti oggetto di ritiro. Precisa, inoltre, che il richiamo si riferisce solo ed esclusivamente ai prodotti menzionati e limitatamente ai lotti indicati”.

L’acqua interessata dal ritiro è venduta in confezione da 6 bottiglie da 1,5 litri ciascuna, prodotta nello stabilimento Gran Guizza Spa, in località Valle Reale, S. S. 17, 65026, Popoli (Pescara).

È stata ritirata dai punti vendita ma, in caso di consigio, si raccomanda di non consumarl e di restituirla al punto vendita che provvederà al rimborso o alla sostituzione del prodotto.

Sintomi dell’intossicazione alimentare da stafilococco aureo

I sintomi dell’intossicazione alimentare da stafilocco aureo:

  • Diarrea
  • Dolori addominali forti e frequenti
  • Febbre
  • Mal di testa
  • Nausea
  • Spossatezza.

Di solito, l’intossicazione si risolve nel giro di 24 ore anche se può permanere la sensazione di stanchezza. A rischio soprattutto anziani, bambini e soggetti fragili.

Come trattamento, si usano gli antibiotici, anche somministrati per via endovenosa.

LEGGI ANCHE: Come contrastare l’estate più calda degli ultimi 20 anni.

Articoli correlati