Ricoverati due bambini in ospedale per la varicella: non erano vaccinati

Due bambini, di 4 mesi e 5 anni, sono stati ricoverati a Voghera, in provincia di Pavia (Lombardia), a causa delle complicanze della varicella.

Due bambini, di 4 mesi e 5 anni, sono stati ricoverati a Voghera, in provincia di Pavia (Lombardia), a causa delle complicanze della varicella.

I due piccoli pazienti non erano stati sottoposti alla vaccinazione preventiva, obbligatoria dal 2017.

Come si apprende da La Provincia Pavese, entrambi i bambini non sono in pericolo di vita e la prognosi non è riservata.

I medici, tuttavia, hanno deciso di tenersi sotto osservazione medica in Pediatria.

Alberto Chiara, il primario della struttura ospedaliera pavese, ha spiegato che “il paziente di 5 anni presenta una paralisi del nervo facciale, quello di 4 mesi sonnolenza e basso livello di reattività. La terapia di cura è basata sul ricorso a farmaci antivirali“.

LA VARICELLA

La varicella è una malattia esantematica altamente contagiosa ed epidemica causata da un’infezione primaria con il Virus varicella-zoster (VZV o Herpesvirus umano 3).

La condizione comincia solitamente con rash cutaneo vescicolare, principalmente esteso al corpo e alla testa o anche alle estremità.

Le vescicole guariscono poi senza lasciare cicatrici.

La varicella è una malattia che si diffonde facilmente per via aerea attraverso colpi di tosse o starnuti di individui malati o attraverso il contatto diretto con le secrezioni del rash.

Una persona con la varicella è infettiva uno o due giorni prima che appaia l’eruzione di vesciche secche senza acqua o altri liquidi al loro interno.

Essa rimane contagiosa fino a quando tutte le lesioni vengono ricoperte da una crosta (circa sei giorni). Le lesioni crostose non sono contagiose.

Il primario ha spiegato che “la varicella è immunodeprimente, provoca un abbassamento delle difese immunitarie con possibili complicanze batteriche. Si può arrivare persino a un esito letale se viene completamente trascurata, anche se la casistica in tal senso è estremamente ridotta“.

Il consiglio è “di sottoporre assolutamente i propri figli alla profilassi, anche se nel caso della varicella, malgrado l’obbligatorietà di legge (introdotta dal decreto Lorenzin), la copertura vaccinale è ancora piuttosto bassa. Eppure, basterebbero un trattamento all’anno tra i 12 e i 15 mesi di età, e un richiamo tra i 5 e i 6 anni per mettersi definitivamente al sicuro“.

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