Polmonite atipica: sintomi, cura e prevenzione

La polmonite atipica non è abbastanza grave da richiedere il ricovero in ospedale. Tra l'altro, potrebbe succedere di patire i sintomi di una polmonite passeggera senza sapere di averla.

La polmonite atipica non è abbastanza grave da richiedere il ricovero in ospedale. Tra l’altro, potrebbe succedere di patire i sintomi di una polmonite passeggera senza sapere di averla.

Si definisce atipica perché ha sintomi atipici.

In generale, questo tipo di polmonite è causato da un’infezione polmonare, provocata da un batterio, il mycoplasma.

Chiunque può avere questa malattia ma è per lo più comune nei bambini e negli adulti di età inferiore ai 40 anni. Inoltre, le persone che trascorrono molto tempo in luoghi affollati hanno maggiori probabilità di averla.

I SINTOMI

I sintomi della polmonite atipica sono generalmente lievi:

  • infiammazione nella trachea;
  • gola infiammata;
  • tosse secca persistente;
  • mal di testa.

In alcuni casi, i sintomi possono anche includere:

  • sintomi influenzali;
  • respiro affannoso;
  • dolore al petto;
  • respiro pesante.

I sintomi possono essere lievi all’inizio e peggiorare nel tempo. Generalmente cominciano dopo 15 – 25 giorni dal contagio.

Sebbene i sintomi possano essere difficili da distinguere dalle altre condizioni respiratorie, il medico può giungere a una diagnosi dopo una visita. Una radiografia del torace, ad esempio, è un modo affidabile per confermare la diagnosi. Esiste, poi, anche un esame del sangue che può identificare un’infezione da micoplasma.

CURA

La polmonite atipica viene di solito trattata a casa. Il medico può prescrivere una terapia antibiotica in base al tipo di batterio che ha causato la condizione. Le persone generalmente guariscono da una polmonite atipica da sole ma consultare il medico ha un ruolo molto importante nel processo di guarigione.

Non esiste una vaccinazione per la polmonite atipica, quindi non è possibile prevenirla del tutto. Ma ci sono misure che si possono prendere per ridurre il rischio:

  • Essere fisicamente attivi. Seguire una dieta sana e dormire a sufficienza.
  • Lavarsi le mani per evitare che l’infezione si diffonda.
  • Smettere di fumare. Le sigarette danneggiano i polmoni e diventano più vulnerabili alle infezioni.
  • Coprirsi la bocca quando si starnutisce o tossisce. Chiedere agli altri di fare lo stesso perché la tosse e gli starnuti sono i principali modi con cui questo tipo di polmonite si diffonde.

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