Negli USA è tornata la peste

Si tratta di un ragazzino dell'Idaho che si è ammalato lo scorso mese.

In America si ritorna a parlare di peste. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico ‘The Indipendent’, negli Usa è stata individuata una persona che ha contratto questa malattia a 27 anni dall’ultimo caso accertato negli States.

Si tratta di un ragazzino dell’Idaho che si è ammalato lo scorso mese. Tuttavia soltanto adesso le analisi hanno confermato il sospetto che si tratti appunto di peste.
La portavoce del Dipartimento Sanitario del Distretto Centrale, Christine Myron, ha comunque dichiarato che il ragazzino sta meglio, è tornato a casa e che si sta curando con gli antibiotici.

Resta da capire come sia avvenuto il contagio. Probabilmente è colpa degli animali selvatici che popolano la zona in cui vive la famiglia del giovane: la malattia è stata riscontrata negli scoiattoli del luogo.

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Tuttavia, se da noi fanno notizia, in America i casi di peste non destano particolare preoccupazione perché negli USA (contrariamente a quanto successo in Europa) questa malattia non è mai stata debellata e ogni anno si verificano dei casi che si risolvono positivamente.

Ma perché la peste è ancora presente in America? Perché è veicolata dalle pulci che non sono poi così rare, soprattutto nella parte occidentale degli Stati Uniti dove il caldo e l’aridità di alcune zone creano l’habitat favorevole per il proliferare di questi insetti.

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