Il Decreto Vaccini è legge. Ecco cosa prevede

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto sui vaccini.

I voti favorevoli sono stati 296, 92 i contrari e 15 gli astenuti.

ECCO COSA PREVEDE LA LEGGE

10 VACCINI OBBLIGATORI

Vengono dichiarate obbligatorie per legge, secondo le indicazioni del Calendario allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente (età 0-16 anni) e in riferimento alla coorte di appartenenza, dieci vaccinazioni. Ovvero:

  • anti-poliomelitica;
  • anti-difterica;
  • anti-tetanica;
  • anti-epatite B;
  • anti-pertosse;
  • anti Haemophilusinfluenzae tipo B;
  • anti-morbillo;
  • anti-rosolia;
  • anti-parotite;
  • anti-varicella.

Per le ultime quattro è prevista una valutazione fra tre anni per l’eventuale eliminazione dell’obbligo. Non saranno dirimenti per l’iscrizione a scuola, ma saranno offerti gratuitamente (con chiamata dalle ASL), i vaccini contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus.

Sarà possibile procedere alla vaccinazione monocomponente per chi risulti già immunizzato per alcuni di questi vaccini.

Per tutti gli altri non saranno necessarie dieci punture. Ne basteranno due: sei vaccini possono essere somministrati insieme, con l’esavalente (anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus Influenzae tipo b), e altri quattro possono essere somministrati con il quadrivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella).

QUANDO SI PUÒ NON VACCINARE

Le suddette vaccinazioni possono essere omesse o differite solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate e attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Se un bambino ha già avuto le patologie indicate deve farsi attestare tale circostanza dal medico curante che potrà anche disporre le analisi del sangue per accertare che abbia sviluppato gli anticorpi.

COSA SUCCEDE IN CASO DI MANCATA VACCINAZIONE

In caso di violazione dell’obbligo vaccinale ai genitori esercenti la responsabilità genitoriale e ai tutori è comminata la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro. Le sanzioni vengono irrogate dalle Aziende sanitarie. I genitori a cui l’ASL contesta la mancata vaccinazione possono provvedere entro il termine indicato a mettersi in regola.

MANCATA ISCRIZIONE A SCUOLA

Non possono essere iscritti agli asili nido e alle scuole dell’infanzia, pubbliche e private, i minori che non abbiano fatto le vaccinazioni obbligatorie. In tal caso, il dirigente scolastico segnala, entro 10 giorni, alla Azienda sanitaria competente il nominativo del bambino affinché si adempia all’obbligo vaccinale. Il genitore può anche autocertificare l’avvenuta vaccinazione e presentare successivamente copia del libretto. Chi è in attesa di vaccinare il bambino può comunque iscriverlo, presentando copia della prenotazione dell’appuntamento presso la azienda sanitaria locale.

Anche nella scuola dell’obbligo, i minori che non sono vaccinabili per ragioni di salute sono di norma inseriti dal dirigente scolastico in classi nelle quali non sono presenti altri minori non vaccinati o non immunizzati.

RELAZIONE ANNUALE AIFA

L’Agenzia del farmaco predisporrà una relazione annuale con i dati degli eventi avversi associabili alla vaccinazione. Relazione che sarà trasmessa dal ministro al Parlamento. I prezzi dei vaccini dovranno essere sottoposti alla negoziazione obbligatoria dell’Aifa. La stessa Agenzia è sempre parte in giudizio in tutte le controversie riguardanti presunti danni da vaccinazioni e somministrazione di presunti farmaci non oggetto di sperimentazione.

DOVE FARE IL VACCINO

I vaccini potranno essere prenotati anche in farmacia, gratuitamente. I genitori potranno, invece, recarsi all’ASL per ricevere informazioni sulle modalità e i tempi di vaccinazione dei propri figli.

L’ANAGRAFE NAZIONALE VACCINI

Nasce l’Anagrafe nazionale vaccini, nella quale sono registrati tutti i soggetti vaccinati e da sottoporre a vaccinazione, le dosi ed i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati. Inoltre, viene istituita una Unità di crisi permanente, promossa dal ministero della Salute, per monitorare l’erogazione del servizio e prevenire eventuali criticità.

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

Il ministero della Salute avvierà una campagna straordinaria di sensibilizzazione per la popolazione sull’importanza delle vaccinazioni per la tutela della salute.

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